
I Protagonisti
JEFFREY PEVAR è un produttore, bandleader, compositore, musicista in tour e di sessione americano. Pevar ha registrato il suo album di debutto From the Core sulla sua etichetta Pet Peev Music, pubblicato nel dicembre 2012. Nel 2015 Pevar ha pubblicato il CD, Grateful Jazz. Pevar ha lavorato con Crosby, Stills and Nash, Donald Fagen, Joe Cocker, Jimmy Webb, Rickie Lee Jones, Dr. John, Carly Simon, Kenny Loggins, Wilson Pickett, Phil Collins, Richie Havens. È un membro fondatore di CPR: Crosby, Pevar & Raymond. Nel 2022 e nel 2023 Pevar è stato in tour con il Gilmour Project eseguendo canzoni dei Pink Floyd.
INGER NOVA, cantante e cantautrice, insieme con Jeff, formano un duo originale. Si pregia di collaborazioni con artisti speciali che utilizzano una gran varietà di strumenti. Sono riconosciuti per le loro voci soul e le narrazioni autentiche, che coinvolgono il pubblico. La coppia celebra vent’anni di attività.
JACKIE PERKINS, originaria di Sparta, South Carolina, si è diplomata all’University of South Carolina in canto lirico, viola e pianoforte. Ha intrapreso diverse collaborazioni musicali, tra cui tour con il chitarrista Paolo Giordano e il bassista Michael Manring, contribuendo all’album “Kid in a Toyshop” nel 2000 e al progetto “Have You Seen the Roses” nel 2007. Nel 2009 ha presentato il suo primo disco “The Still Awakening” in un tour in Italia con l’Exotique Band. Nel 2012 è stata la prima cantautrice americana a esibirsi all’IFSGF a Shanghai, aprendo per Tommy Emmanuel. Nel 2015 ha girato l’Italia con Manring e il chitarrista Clive Carroll. Ha condiviso il palco con Alessandro Finazzo e Manring nel 2014 e 2019, e tra il 2017 e il 2023 ha partecipato a tour con Giulia Millanta in vari paesi europei. Dal 2017, ha realizzato concerti tributo a Joni Mitchell e ha partecipato all’album “Love Generator” di Jaime Dolce nel 2021, continuando a esibirsi con il gruppo “Jaime Dolce’s InnerSole”. Oggi continua a comporre canzoni originali.
ALBERTO GROLLO, musicista e compositore, ha una carriera prolifica che include circa quaranta album, tra solisti e collaborazioni. Il suo stile musicale è un mix di country, musica celtica, ambient e rock-blues, rendendolo difficile da classificare. Ha suonato in vari paesi, inclusi gli Stati Uniti e in numerosi festival, come quello della Canzone d’Autore di Sanremo e alla Biennale di Venezia. Ha ricevuto riconoscimenti significativi, tra cui due premi per i migliori dischi di musica strumentale e il premio “Protagonisti della montagna” nel 2000. La sua musica è distribuita globalmente dalla casa discografica Oreade, con l’album “Reiki Heart” che raggiunge la top ten americana di musica Ambient, guadagnandosi un Disco d’Oro. Grollo ha collaborato con l’UNESCO, componendo opere dedicate alle Dolomiti e a Venezia, e creando un album sul fiume Sava. Nel 2016 ha scritto una commedia musicale ispirata al prosecco DOCG da lui prodotto e nel 2018 ha dedicato un album alla memoria dell’amico Massimo Marzi. La sua versatilità e creatività continuano a lasciare un segno nel panorama musicale.
MAURIZIO BETTELLI è un autore, compositore e musicologo specializzato in culture anglo-americane. Ha collaborato con artisti come i Nomadi, Alan Sorrenti e Vasco Rossi, e ha scritto racconti e saggi sui legami tra musica popolare e letteratura. Ha curato le musiche della trasmissione “Questa terra è la tua terra” e collaborato con Radio2 e Radio3 RAI. Attraverso il suo lavoro, ha portato sul palcoscenico storie e canzoni legate all’America, realizzando opere come “Canzoni per crescere” e “Indians!”. Ha partecipato a importanti eventi come il Festival Poesia e il Festival Filosofia, e ha curato l’antologia “Le canzoni di Woody Guthrie”. Il suo spettacolo dedicato a Guthrie ha riscosso successo in vari teatri. Inoltre, ha prodotto la title track di un documentario di Paolo Battaglia e ha collaborato a progetti recenti, come l’album “Domani si vive o si muore” e un tributo a David Crosby. Bettelli è anche docente presso la Scuola Holden di Torino e continua a esplorare la musica e la cultura americana.
CARRY ON BAND. Band formatasi nei primi anni ‘90 composta da noti musicisti del Friuli Venezia Giulia amanti della musica “west coast” con l’intento di proporre e far rivivere i fasti della “ Laurel Canyon” (quartiere losangelino che negli anni Sessanta diventa l’epicentro di rivoluzione musicale che avrebbe cambiato per sempre la cultura popolare americana). La Band si fa subito notare per le apprezzate qualità canore e corali e viene invitata in numerosi festival del Triveneto e della vicina Slovenia. Gli stessi componenti vantano collaborazioni musicali con artisti Nazionali e Internazionali tra cui Jeff Pevar, James Raymond figlio di David Crosby, Kate Taylor sorella del famoso James, Alan Thomson. John Jorgenson e molti altri.La formazione attuale acustica è composta da Massimo Max Piran ( voce e gtr) Sandro James Colombin (voce e gtr) Mary Santoro (voce) Giovanni John Santoro (pedal steel guitar) e Sandro Canciani alle percussioni.
FRANCESCO LUCARELLI, originario di Roma e nato nel 1963, è un cantautore che spazia con facilità tra ballate acustiche e rock. Ha iniziato la sua carriera artistica sul palco del Folkstudio di Roma e nel 1990 ha pubblicato il suo primo lavoro, una cassetta autoprodotta intitolata Root Hog or Die. La sua carriera è costellata di esperienze significative, tra cui concerti in California e in Italia con Billy Talbot, bassista dei Crazy Horse di Neil Young, e la partecipazione come ospite al concerto romano di Crosby, Stills & Nash nel 1992. Il vero debutto discografico di Lucarelli si concretizza con l’album Find The Light nel 2010, arricchito dalla collaborazione con Graham Nash. Per promuovere il disco, fonda i Rawstars, con cui apre il concerto degli America a Roma nel 2011. Nel 2022, esce il loro album omonimo, con la partecipazione di artisti come Jeff Pevar e Mike Finnigan. Nel 2024, i Rawstars contribuiscono a due album tributo dedicati a David Crosby, celebrando la sua musica e il suo impatto.

GANCARLO MASIA debutta nel 1978, esibendosi di fronte a 2.000 persone con brani dei CSN&Y. Pur partecipando a un concorso di musica originale con Mauro Ruggero, decide di mantenere la musica come hobby, rifiutando offerte di produttori. Tra il 1980 e il 2000, la musica resta presente nella sua vita, ma gli impegni lo allontanano dalle scene. Nel 2001 diventa lead vocalist degli Holy Shells e nel 2013 fonda Maya & The Lazy Horse, un tributo a Neil Young.
STEFANO SANTANGELO avvia la sua carriera musicale nel 1978. Nel 1980 fonda i Buffalo Ramblers, guadagnando riconoscimenti significativi, tra cui il Primo Premio alla 3.a Convention Italiana di OTM & Bluegrass nel 1984. Dopo il successo del loro disco, si dedica all’organizzazione di eventi e alla conduzione di programmi radiofonici. Studia jazz e insegna, collabora con il Centro Libere Attività Culturali di Padova e crea il gruppo TEATRIO’. Fondatore del MIDEANDO String Quintet, Santangelo partecipa a festival in Italia e all’estero e nel 2023 è mandolinista nel gruppo Best Before War

GG CIFARELLI, nato Luigi Massimo Cifarelli il 25 maggio 1955 a Pavia, è un chitarrista e cantante italiano di grande prestigio. Ha collaborato con artisti di fama internazionale come Chick Corea e Gerry Mulligan, nonché con grandi nomi della musica pop italiana, tra cui Mina e Renato Zero. Nel 1985 pubblica il suo primo album, “Coca & rhum”, seguito da “Kitchen Blues” nel 1991, consolidando la sua reputazione nel panorama musicale. Cifarelli è stato votato per cinque anni consecutivi come miglior chitarrista jazz e fusion, diventando un modello per i giovani musicisti. Nel 1995 partecipa a importanti festival in Francia, guadagnandosi stima e riconoscimenti. Nel 2000, il suo album “With the Eyes of a Child” ottiene grande successo. La sua passione per la musica dal vivo lo ha reso un artista amato, creando eventi coinvolgenti per il pubblico. Negli anni recenti, ha collaborato con nomi prestigiosi e ha ricevuto il Premio Nazionale Franco Enriquez nel 2008. Cifarelli ha anche lanciato progetti dedicati a George Benson e collaborato con Ronnie Jones. Dal 2023 è testimonial ufficiale dei City Angels. Per l’occasione Cifarelli si confronta con il DJ Firejoy, oltretutto talentuoso pianista e trombettista, per una esperienza senza precedenti.
UNA CITTÀ PER CANTARE propone al pubblico la musica di LUCIO DALLA e RON, due tra i più grandi autori italiani che spesso hanno composto e lavorato insieme in un legame musicalmente indissolubile.
Ciò che però caratterizza UNA CITTA` PER CANTARE è che le canzoni più popolari dei due artisti vengono non solo eseguite ma anche narrate: quali sono state le fonti che le hanno ispirate, come sono nati i testi e le musiche, dove sono state suonate. Questo fa sì che il concerto diventi un vero spettacolo, un mosaico di note e di aneddoti, carico di emozioni, di ricordi, di scoperte e di riscoperte, adatto soprattutto a situazioni teatrali. La storia e l’esecuzione di canzoni conosciutissime come L’ANNO CHE VERRA`, FUTURA, BALLA BALLA BALLERINO, ANIMA, ATTENTI AL LUPO,
4 MARZO 1943 (sono solo un piccolo esempio), fanno riaffiorare nell’animo di chi ascolta sensazioni passate che si arricchiscono di nuovi significati.
La band è composta da cinque elementi: Roberto Pirola al pianoforte e tastiere, Beppe Luscia al basso, Simone Santini alla batteria, Carlo M. Cusaro, lead vocal, alle chitarre elettriche, Francesco M. Cusaro, chitarre acustiche, cori e voce narrante.
RICCARDO ZAPPA, allievo di Miguel Ablóniz, è un musicista che ha saputo fondere la chitarra a dodici corde con strumenti elettronici, esplorando vari generi musicali, dalla musica classica a composizioni originali e reinterpretazioni di brani moderni. Il suo esordio risale al 1969, con la canzone “Le ciliegie”, interpretata dalla giovane Fiorella Mannoia. Zappa ha pubblicato venti album da solista, iniziando nel 1974 con un lavoro in collaborazione con lo scrittore Klaus Aulehla. Nel 1985, ha composto brani per la colonna sonora del film “Piccoli fuochi” e ha partecipato a oltre cento concerti con Eros Ramazzotti. Ha collaborato con artisti di spicco come Antonello Venditti, Eugenio Finardi, Mia Martini e Mina, arricchendo il suo percorso musicale. Nel settembre del 2000, ha avuto l’onore di rappresentare l’Italia in un evento internazionale a Babilonia, dove ha condiviso il palco con artisti provenienti da cinquantasei paesi, sottolineando il suo impatto e la sua rilevanza nella scena musicale globale. Il suo album Celestion risulta essere il primo disco di chitarra acustica, aprendo così un’importante traccia per la musica italiana.